Se io potessi vivere un'altra volta la mia vita
nella prossima cercherei di fare più errori
non cercherei di essere tanto perfetto,
mi negherei di più,
sarei meno serio di quanto sono stato,
difatti prenderei pochissime cose sul serio.
Sarei meno igienico,
correrei più rischi,
farei più viaggi,
guarderei più tramonti,
salirei più montagne,
nuoterei più fiumi,
andrei in posti dove mai sono andato,
mangerei più gelati e meno fave,
avrei più problemi reali e meno immaginari.
Io sono stato una di quelle persone che ha vissuto sensatamente
e precisamente ogni minuto della sua vita;
certo che ho avuto momenti di gioia
ma se potessi tornare indietro cercherei di avere soltanto buoni momenti.
Nel caso non lo sappiate, di quello è fatta la vita,
solo di momenti, non ti perdere l'oggi.
Io ero uno di quelli che mai andava in nessun posto senza un termometro,
una borsa d'acqua calda, un ombrello e un paracadute;
se potessi vivere di nuovo comincerei ad andare scalzo all'inizio della primavera
e continuerei così fino alla fine dell'autunno.
Farei più giri nella carrozzella,
guarderei più albe e giocherei di più con i bambini,
se avessi un'altra volta la vita davanti.
Ma guardate, ho 85 anni e so che sto morendo.
Jorge Luis Borges
Carola Alt
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Carola Rackete querela Salvini. Vuole provare a salvare anche noi. La
comandante della Sea Watch chiede la chiusura dei social di Salvini. Ditele
che se la...
2 commenti:
Sicuramente gli istanti imangono nella mente indelebili perché sono forti immediati, vivi e tal volta inaspettati. Ma come tu ben sai io credo fermamente che le cose migliori non siano gratuite mai, quindi penso che la giusta misuara stia nel mezzo perché non necessariamente gettarsi nella vita con un volo pindarico è più bello, emozionante o soddisfacente che volare basso e rasente al suolo.
Tra una picchiata dall'alto del cielo ed una dolce planata sopra il pelo dell'acqua credo si possano trovare istanti ancora più indimenticabili.
Saludo
Mitico Borges!
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