f Nik's room: marzo 2006
  • L’ultima cera [parte terza] - Funerali di Berlusconi, presente anche Mattarella. Non si fidava. Mattarella è apparso scuro in volto. Sperava ci fosse anche stavolta Benigni. (Ma anche q...

30 marzo 2006

Parliamo di tasse

Berlusconi in questi giorni sta cercando di spiegare cosa farà l'Unione nell'ipotesi, auspicabile, vincesse le elezioni. Al contrario, quello che sta facendo è spaventare i cittadini e creare nuove tensioni all'interno del Paese. Credo sarebbe più utile che cominciasse a spiegare il suo programma visto che ormai siamo al termine di questa bruttissima campagna elettorale.
I numerosissimi dibattiti in Tv mi sembra facciano solo spettacolo invece di fare chiarezza. Per questo, oggi, ho pensato di dedicare questo spazio a un tema molto discusso come quello delle tasse sulle rendite finanziarie.

10 domande - 10 risposte

Come sono tassate oggi le attività finanziarie?

Conti correnti, depositi e certificati di deposito sono tassati con l'aliquota del 27%. Titoli di Stato, obbligazioni, plusvalenze e dividendi sono tassati con un'aliquota del 12,5%.

Come l’Unione vuole cambiare questa tassazione?

L’Unione vuole un'unica aliquota per tutte le attività finanziarie e propone di ridurre dal 27 al 20% l’aliquota sui conti correnti e depositi, e aumentare dal 12,5 al 20% la tassazione sulle altre attività finanziarie. Di fatto si ridurranno le tasse che milioni di famiglie pagano sugli interessi dei loro libretti postali e di conto corrente.

Dall'aumento della tassazione saranno esentati piccoli e medi risparmi?

Sì. Per l’Unione, titoli di Stato e obbligazioni fino a circa 100.000 euro resteranno tassati con l’aliquota attuale del 12,5%.

Siamo sicuri che questa soglia esenterà i piccoli e medi risparmiatori?

Secondo i dati Bankitalia la famiglia italiana possiede in media attività finanziarie (tra depositi, titoli di Stato, Fondi, obbligazioni e azioni) pari a 7.000 euro. È evidente quindi che i medi e piccoli risparmiatori non subiranno ulteriori prelievi.

Alla fine le famiglie italiane ci rimetteranno o ci guadagneranno?

L’Unione valuta che l'80% delle famiglie italiane avrà un beneficio fiscale dall’armonizzazione delle aliquote. Per Bankitalia il 64,2% delle famiglie possiede solo depositi. Ciò che non è più sopportabile è che gli speculatori in borsa paghino meno tasse di chi tiene i propri risparmi in un libretto postale o in un conto corrente.

I titoli di Stato (Bot e Cct) e le obbligazioni in circolazione subiranno l’aumento fiscale o saranno esentati?

Saranno esentati: l’aumento dell’aliquota dal 12,5 al 20% scatterà solo per le future emissioni di titoli di Stato e di obbligazioni.

Come si calcolerà il valore dei risparmi, per stabilire quali subiranno l'aumento fiscale e quali no?

Il calcolo del patrimonio dovrà essere fatto sui prezzi di mercato dei titoli: per i titoli di Stato e le azioni vale la quotazione in Borsa.

Quali sono gli altri possessori di titoli di Stato, oltre alle famiglie, e che peso hanno queste ultime?

Il 55,5% dei titoli di Stato è posseduto da investitori esteri, mentre il 22,1% appartiene a famiglie, imprese e amministrazioni pubbliche.

Negli altri paesi europei come vengono tassati titoli di Stato e obbligazioni?

Con aliquote molto più alte del 12,5%. La Germania ha un’imposta a titolo di acconto del 31,65%. Anche Francia, Regno Unito e Spagna hanno aliquote più alte.

Come è distribuita in Italia la ricchezza finanziaria?

È distribuita in modo molto squilibrato. L’85% dell’intero patrimonio finanziario italiano è posseduto dal 10% delle famiglie più ricche.


tratto da: www.dsonline.it

27 marzo 2006

Per un'altra Tv

Al via la campagna di raccolta delle firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per la riforma del settore audiovisivo, "per dare all'Italia un servizio pubblico al servizio dei cittadini; sottrarre la Rai all'ingerenza dei politici; liberarci dalla censura; rompere la morsa del conflitto d'interessi; aprire un mercato soffocato dal duopolio Rai-Mediaset".
E' quello che sta tentando di fare una proposta di legge, nata, come spiega la promotrice Tana de Zulueta, senatrice dei Verdi, “dallo sconforto condiviso di tanti artisti, giornalisti, scrittori, intellettuali, giuristi e parlamentari di fronte alla nostra televisione e a una Rai il cui governo vede la lottizzazione elevata a sistema".
Nata dal lavoro di un gruppo di giornalisti e giuristi, la proposta di legge d’iniziativa popolare risponde all'appello lanciato da Sabina Guzzanti dopo l'uscita del suo film Viva Zapatero che chiedeva al futuro governo una legge per dare agli italiani una televisione che rispondesse alle esigenze democratiche del paese.
Con questo obiettivo nasce il comitato PerunaltraTv, costituito per raccogliere entro l'11 luglio 50.000 firme necessarie per depositare la proposta di legge.

Chi ha aderito

26 marzo 2006

Bacio (enigma)

L'ho sempre detto che quelli che "perdono" il loro tempo a risolvere enigmi sono i migliori. Non siete d'accordo? Ecco qua la dimostrazione.

Albert è uno studente molto appassionato di in logica. Una sera uscendo con la sua fidanzatina le disse: "Ti voglio chiedere un favore. Io pronunzierò una frase, e tu mi devi promettere che, se la frase è vera, mi regalerai una tua fotografia; mentre, se la frase è falsa, mi devi promettere che non mi regalerai affatto la tua fotografia". "D'accordo",rispose la ragazza.
E Albert pronunziò una frase tale che la ragazza, dopo una breve riflessione, capì con sorpresa e mal celato divertimento, che se voleva mantenere la parola data, avrebbe dovuto dare ad Albert non solo la sua foto, ma anche ... un bacio!
Quale frase pronunziò Albert?

Se volete provare e la fotografia della vostra bella l'avete già, potete chiedere qualcos'altro... ;-)

24 marzo 2006

Chi ha paura di viaggiare in aereo?

Un matematico non prendeva mai l'aereo perché aveva trovato troppo alta la probabilità che su un aereo ci fosse una bomba.
Un giorno un collega se lo trova accanto su un aereo; stupito gli chiede come mai aveva cambiato idea.
'"Ho calcolato la probabilità che su un aereo ci siano due bombe: è praticamente nulla." dice indicando una strana valigetta che tiene stretta tra le mani.

21 marzo 2006

Gli occhi azzurri (enigma)

Il governatore di una strana città, ordina a tutti gli abitanti con gli occhi azzurri di suicidarsi, ricordando che nella comunità esiste almeno una persona che soddisfa questo requisito. I cittadini hanno una fiducia incontrollata nel loro leader e sono disposti ad eseguire il suo comando. Gli abitanti però non si sono mai incontrati fra di loro e non si sono mai visti allo specchio in tutta la loro vita. Il giorno seguente all'emanazione dell'ordine tutti gli abitanti della città si riuniscono in piazza, ma non possono in alcun modo comunicare tra di loro. Alla sera tutti ritornano alle loro case e durante la notte non succede nulla. Il giorno dopo tutti i cittadini ritornano in piazza e durante la notte non accade ancora niente. La giornata successiva si ripete l'incontro in piazza e durante la notte si sentono degli spari.

Quante persone si sono suicidate?

19 marzo 2006

Verso Pregasina

Finalmente una bella giornata soleggiata con temperature primaverili. Sarebbe stato un peccato stare a casa e così ho colto l'occasione per andare una passeggiata fino a Pregasina (piccolo paese sopra Riva del Garda).

Questo è un tratto della vecchia strada che porta a Pregasina. Ora è diventata sentiero, ma fino a una decina di anni fa era la strada che si doveva percorrere per raggiungere il paese con la macchina.

Anche qui possiamo trovare vecchi messaggi di propaganda politica: "Pace e lavoro - vota PCI". E' passato un bel po' da quando qualcuno scrisse quella frase, ma sembra che le richieste siano sempre le stesse...

Arrivato a Pregasina mi giro per guardare Riva dall'alto: una vista stupenda.

16 marzo 2006

Sei ubriaco?

Se vedi l'immagine muoversi, non preoccuparti, ieri sera non hai bevuto troppo, o forse si? :-)

13 marzo 2006

Il boia (enigma)

Un condannato a morte incontra il boia che gli dice: "Se mi rispondi con un'affermazione vera morirai impiccato, mentre se mi risponderai con una frase falsa morirai decapitato". Dopo questa introduzione chiede al condannato: "Come vuoi morire?".

Il condannato si può salvare? Se si, come deve rispondere al boia?

11 marzo 2006

Figuraccia al Parlamento Europeo

Io, sinceramente, sono un po' stufo di parlare di Berlusconi, spero quindi che presto si possa cambiare pagina e cominciare a discutere di cose più interessanti. Siccome non voglio correre il rischio di trovarmelo ancora lì per altri 5 anni, durante queste settimane che ci separano dalle elezioni, voglio cercare di ricordare come ha svolto l'incarico di Presidente del Consiglio. Per questo oggi propongo la visione di questo filmato: Quando c'era Silvio Berlusconi (la versione integrale dell'episodio legato alla battutaccia di Berlusconi al parlamentare tedesco Schulz By G.Paolucci Amici di Beppe Grillo di Milano -Grilli Altoparlanti).

A questo punto vi pongo tre domande:
  • Chi aveva già visto tutto l'intervento di Belusconi? Non credo che in molto mi risponderanno positivamente. Per questo ringrazio la televisione italiana.
  • Chi ha voglia di parlare a lungo di Berlusconi?
  • Chi è disposto a farsi rappresentare ancora da questo personaggio?
Io rispondo con 3 NO.


09 marzo 2006

Intervista a Umberto Eco

Questa è l'intervista a Umberto Eco pubblicata dal quotidiano "la Rebubblica" il giorno 8 marzo 2006. Mi sembra interessante riportare le riflessioni del Professor Eco riguardo le prossime elezioni politiche vista l'importanza di questo appuntamento. Invito chi non lo avesse già letto, di farlo.

Eco: "Al popolo della sinistra dico la nave sta affondando, votate"
di ALBERTO STATERA

Allora, per favore, ci sceneggi il panorama "drammatico" che si profila in caso di vittoria berlusconiana, con Previti, i reduci di Salò, Calderoli, Mediaset, Mediolanum, Generali, le banche...
"Conferma delle leggi ad personam, peggioramento di altre leggi, attacco finale alla magistratura, sfracello definitivo di Montesquieu e della divisione dei poteri. Ulteriore arricchimento personale. Negli ultimi cinque anni gli italiani si sono impoveriti e non arricchiti. Il presidente del Consiglio si è arricchito in modo esponenziale, un caso unico al mondo per dimensioni. In una parola, declino inarrestabile del paese, un declino da cui sarebbe impossibile risollevarsi".

Ma il premier ha appena concionato al Congresso con buon successo, Hillary Clinton si è persino commossa.
"Hillary Clinton teneva d'occhio il suo elettorato italiano, è sotto elezioni anche lei. La nostra immagine all'estero in questo momento è penosa, benché Berlusconi esibisca la sua amicizia con Bush e con Putin. Va in America e dice: avevo consigliato a George di non invadere l'Iraq. E lui l'ha invaso. Va da Putin e dice: Vladimir è il mio miglior amico. E quello gli taglia il gas. Va da Gheddafi e quello minaccia stragi o, come minimo, gli chiede un'autostrada di risarcimento. Deve essere andato da Chirac, se quello gli ha bloccato le acquisizioni dell'Enel. Come si muove fa danni".

Professor Eco, Magris dice che il 9 aprile bisogna puntare sui delusi di destra e parlare ai berlusconiani senza disprezzarli.
"Sulla gravità del momento con Magris abbiamo un'identità di vedute, semplicemente è come se ci fossimo messi d'accordo, lui cerca di far ragionare quelli che hanno votato Berlusconi e io mi rivolgo invece ai delusi della sinistra".

Disprezza chi ha votato per Berlusconi?
"Per carità. Dico solo: amici voi vi sbagliate, ma io non mi rivolgo a voi perché tanto voi non mi leggete, lo ha detto Berlusconi quando ha affermato che non gli importa nulla di quel che scrivono i giornali perché il suo elettorato guarda solo la televisione. Io mi rivolgo a quei quattro gatti che mi leggono, ai quali dico: guardate che il momento è tragico, non tacete, non vi estraniate anche se non siete contenti del centrosinistra. Non è puzza sotto il naso, ma realismo".

Anche lei è stato zitto a lungo.
"Ho appena pubblicato un libro, "A passo di gambero", dove raccolgo gli allarmi che in questi sei anni ho lanciato su Repubblica, L'espresso e altri giornali. Questa è la prova che gli intellettuali non servono a niente. O forse che non sono solo gli elettori di Berlusconi a non leggere i giornali. Ma pazienza, bisogna continuare a fare il proprio dovere".

Insomma, lei rivendica il diritto di strapazzare quei milioni che hanno votato Berlusconi?
"Scusi, uno che ha vissuto sotto il fascismo aveva o no il diritto (anzi il dovere) di dire che quelli che andavano a piazza Venezia ad applaudire il duce sotto il balcone erano fanatici o ingannati? E io se ritengo che qualcuno sbagli ho il diritto e il dovere di dirlo. E' il mio mestiere: se i miei studenti sbagliano all'esame e io lascio perdere sono un disonesto".
A proposito di puzza sotto il naso, D'Alema che in tivù maneggia la politica come "arte alta", con un ghigno che può sembrare di superiorità professorale, come può affascinare la casalinga di Voghera?
"Ma no, quello è un fatto caratteriale. E poi Prodi non ghigna, anche se è professore. E Fassino nemmeno".

Insomma, professor Eco, con Magris vi siete divisi il mercato. Lui con i vessati berluscones, lei con il pigro popolo di sinistra.
"Alla prima riunione di "Libertà e Giustizia" Magris ha detto: questo governo ha superato i limiti della decenza. Ho sottoscritto e sottoscrivo. Se dovesse continuare quest'opera di disgregazione dello Stato non so cosa potrebbe succedere".

Che cosa?
"Mi chiedo, per esempio, come possano alcuni organi dello Stato, che hanno continuato eroicamente a mantenersi fedeli alle istituzioni, resistere ancora cinque anni a tutti gli incoraggiamenti all'illegalità, compresa l'assoluzione all'evasione fiscale, con cui il paese è stato bombardato. Così rischiamo che si ammali tutto lo Stato".

Non è che nella cosiddetta Prima Repubblica non avesse un sacco di malanni.
"Sì ma la Democrazia cristiana ha governato per cinquant'anni nel rispetto della Costituzione. Da cinque anni, invece, siamo alla distruzione sistematica dei rapporti tra poteri costituzionali".

Va bene, lo scenario apocalittico è chiaro. Facciamo quello integrato. Prodi, in caso di vittoria, reggerà la leadership con Bertinotti, Mastella, i verdi, i comunisti italiani, i sindacati, i girotondini?
Se la nave affonda non è il momento di chiedersi se i marinai alle scialuppe remeranno bene. Anzitutto occorre abbandonare la nave. Rispetto al peggio del peggio, meglio rischiare qualche difetto. Magari Prodi non riuscirà a mantenere qualcuno degli impegni presi. Ma Berlusconi non ne ha mantenuto neanche uno".

In compenso, lei non ci priverà della sua concittadinanza, non andrà all'estero come farebbe se vincesse Berlusconi?
"Guardi che mi hanno fatto pronunciare una specie di minaccia di cui in fondo non importerebbe niente a nessuno. In realtà io stavo parlando a una platea a cui ho detto, ventilando altri cinque anni di sfacelo, "pazienza per me che sto andando in pensione e potrei pure andarmene all'estero, ma la maggioranza di voi in questo paese deve vivere"".

E a questi che dice?
"Lancio, appunto, un appello al popolo di sinistra incerto, nello stile di uno di quelli che risuonarono nel 1948: "Vota anche tu, se no i cavalli cosacchi faranno il bagno nelle acquasantiere di San Pietro"".

07 marzo 2006

Festa della donna - La leggenda della fabbrica Cotton

La tradizione fa risalire l'origine della festa all'8 Marzo 1908, quando un gruppo di operaie di una industria tessile di New York scioperò come forma di protesta contro le terribili condizioni in cui si trovavano a lavorare. Lo sciopero proseguì per diverse giornate ma fu' proprio l'8 Marzo che la proprietà dell'azienda bloccò le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire dalla stessa. Un incendio ferì mortalmente 129 operaie, donne che cercavano semplicemente di migliorare la propria qualità del lavoro e la loro condizione di vita.
Questa storia è in realtà un adattamento di un fatto realmente accaduto ma con tempi e modalità leggermente diverse. Questo però non toglie l'importanza di questa giornata dedicata alle donne. L'8 Marzo è quindi il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli e il punto di partenza per il riscatto della propria dignità. Per questo non dovrebbe essere una "festa" ma piuttosto una ricorrenza da riproporre ogni anno come segno indelebile di quanto accaduto il secolo scorso.

05 marzo 2006

Emergency - Diritto al cuore

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Un SMS per costruire in Africa un ospedale cardiochirurgico gratuito.

Il Sudan e i nove paesi confinanti: un’area grande tre volte l’Europa, dove i bisogni sanitari sono drammatici e le risposte scarse e inadeguate.

Per gli oltre 300 milioni di abitanti di questa immensa regione dell’Africa non esiste un ospedale cardiochirurgico gratuito e di elevata qualità: Emergency lo sta realizzando.

Il Centro si chiamerà Salam, in arabo “pace”. Un luogo dove sviluppare pratiche di pace attraverso il riconoscimento dell’uguale dignita’ e diritti di ciascun essere umano, la condivisione dei piu’ avanzati risultati della scienza medica e la possibilita’ di incontro e collaborazione tra pazienti e personale di diversi paesi e culture.

http://www.emergency.it/


I due matematici

Due vecchi amici matematici si ritrovano dopo molti anni e discorrono per un po'.
Il primo fa: "Allora hai tre figli? E quanti anni hanno?"
L'altro risponde: "Considerando le loro eta` come numeri interi il loro prodotto e` 36 e la somma e` il numero civico di questa casa qui davanti".
Il primo ci pensa un po' e sbotta: "Beh non mi hai certo dato dei dati sufficienti!" e il secondo ribatte: "Hai ragione: il maggiore ha gli occhi azzurri".
Quali sono le eta` dei tre figli?

04 marzo 2006

Un modo simpatico con cui la gente saluta la fine dell'inverno

La tradizione vuole che, a Varone (frazione di Riva del Garda), la prima domenica di Quaresima si svolga la festa di "polenta e mortadella". Una volta preparata la polenta, cotta sul fuoco secondo le antiche usanze, e bollita la mortadella (salamini di carne suina), inizia la distribuzione gratuita alla folla accorsa per degustare queste tipiche delizie, ma soprattutto per mangiare assieme in piazza.

Le origini di questa festa risiedono nell'antichità, come dimostra un documento del 1708, secondo il quale il beneficiato della chiesa del paese nel giorno dell'Annunciata era tenuto a distribuire ai vicini "una soma di pane di formento, una brenta di vino e un minale di farina cotta". Trecento anni fa viene così descritta la tradizione che rinnovandosi nel tempo è giunta ad oggi nel segno della polenta e mortadella.

Verso le elezioni di aprile


Come dimostra questo manifesto pieno di speranza per il futuro, la campagna elettorale è ormai in pieno svolgimento. Ora speriamo che la promessa venga mantenuta...

02 marzo 2006

Ieri Benigni ha detto...

Il compito del comico è quello di attaccare il governo, ma non è compito del governo attaccare i comici.
Un comico si sceglie il personaggio che gli piace, è come quando ci si innamora. Non si può obbligare nessuno a prendere in giro altri. O ci si innamora oppure no.
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