f Nik's room: Buon compleanno Kyoto
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16 febbraio 2007

Buon compleanno Kyoto

Il Protocollo di Kyoto compie oggi appena due anni. Un risultato allo stesso tempo eccezionale e velleitario. Eccezionale perché per la prima volta la comunità internazionale ha preso atto della gravità dei cambiamenti climatici e ha deciso volontariamente di imporsi delle regole per cercare di contrastarli. Velleitario perché la terapia scelta, soprattutto alla luce delle ultime analisi, è un po' come cercare di curare un malato di cancro con l'aspirina.
Per capire quanto abbiamo bisogno di cambiare questo stato di cose vi invito a guardare l'immagine qui sotto.

1 commento:

Anonimo ha detto...

e l'Italia resta in mutande...

da Finanza e Mercati (17/02/2007)

Kyoto costa all’Italia 12,8 mld Mire inglesi su Borsa elettrica (17/02/2007)
di Caris Vanghetti
Il sottosegretario Cento quantifica il costo del Co2 nel quinquennio
Il 26 febbraio bilaterale governativo anglo-italiano sul tema energia
Mentre lo Stato fa i conti di Kyoto, i fondi inglesi marciano sulla Borsa elettrica. Il mancato rispetto dei limiti alle emissioni inquinanti di Co2, secondo quanto previsto dal protocollo, rischia di costare all’Italia circa 12,8 miliardi di euro nel periodo
2008-2012. I dati sono stati resi noti ieri dal sottosegretario all’Economia, Paolo Cento, nel corso di un convegno organizzato in collaborazione con l’ambasciata inglese per il secondo anniversario dell’accordo sull’economia del cambiamento climatico. L’agenzia per la protezione dell’Ambiente e il ministero dell’Ambiente stimano che l’Italia nel prossimo quinquennio emetterà ogni anno circa 614 milioni di tonnellate di anidride carbonica (il 26% in più dell’obiettivo fissato) e quindi sarà costretta ad acquistare diritti di emissione per 128 milioni di tonnellate ogni anno con un esborso annuale di circa 2,56 miliardi. L’ambasciatore britannico, Edward Chaplin, ha spiegato a Finanza & Mercati come la collaborazione tra Roma e Londra in campo economico-ambientale sia ottima e che il 26 febbraio, il segretario alle Finanze, John Healey, il viceministro dell’Ambiente, Jan Pearson, e il sottosegretario per l’Energia Peter Truscott saranno a Roma per incontrare i propri omologhi italiani in un vertice bilaterale. Al centro dell’incontro ci saranno: cambiamenti climatici e questioni energetiche come il risparmio calorico negli edifici e lo sviluppo di tecnologie pulite nel campo della generazione. Il vertice bilaterale sarà anche l’occasione per discutere dello sviluppo in Italia del mercato dei derivati energetici. Chaplin ha spiegato a F&M come i fondi inglesi di private equity siano molto interessati alla ventilata possibilità di una privatizzazione della Borsa elettrica.

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