f Nik's room: Riaperta la caccia alle streghe
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15 novembre 2006

Riaperta la caccia alle streghe

Il giorno dopo l'anatema lanciato dall´Avvenire contro le gag papali di Maurizio Crozza su La 7 e contro l'imitazione di un finto don Georg (segretario personale di Ratzinger) fatta da Fiorello su Viva Radio 2.

Don Georg va all´attacco: «Ho preso atto della polemica e spero che trasmissioni di questo tipo smettano: d'accordo la satira, ma queste "cose" non hanno livello intellettuale e offendono uomini di Chiesa. Non sono accettabili».
A don Georg la satira sulle secrete stanze del Vaticano non va proprio giù. Non vuole neanche vederla: non ha voluto ascoltare neanche uno spezzone delle trasmissioni incriminate, magari per scoprire che non c´è nulla di scandaloso e anticlericale: «Non le vedrò mai. Trasmissioni così sono poco costruttive. Ho preso atto del fatto e voglio dimenticare».

Non mancano le note stonate da destra. Cesa (Udc): «Satira stucchevole che non fa nemmeno ridere». Forattini: «Colpire il papa non è coraggioso e non fa nemmeno molto ridere».

La satira, in un paese democratico, si può fare contro chiunque incarni un'autorità. E il papa la incarna eccome, specie in Italia, anche sul piano politico: verrebbe da dire "chi è causa del suo mal pianga sé stesso".
["Anatema papale contro la satira" di Paolo Giorgi]

Spero proprio che queste parole da inquisizione non producano gli effetti voluti: sarebbe una grave sconfitta della libertà di espressione.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Da sempre la condanna ed il disprezzo per la satira non fa che aumentarne la popolarità ed il successo, per la curiosità che suscita. Chi se ne lamenta fa la figura dello stupido e dell'ignorante, perché il risultato finale è l'esatto opposto a quello desiderato. Grazie al cielo! ;-)

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