f Nik's room: Lettera ai giovani sulla Costituzione
  • L’ultima cera [parte terza] - Funerali di Berlusconi, presente anche Mattarella. Non si fidava. Mattarella è apparso scuro in volto. Sperava ci fosse anche stavolta Benigni. (Ma anche q...

25 maggio 2006

Lettera ai giovani sulla Costituzione

A giugno, tra un mese circa, dopo il voto politico, c'è un altro appuntamento elettorale di eccezionale importanza: il referendum confermativo – o non – delle modifiche della Costituzione volute dal centrodestra durante la scorsa legislatura.
La cosa che più mi dispiace sentire in queste occasioni è :"non sono andato a votare perchè non ho capito bene la questione" o cose simili. E' nostro dovere di cittadini informarci per poter contribuire nel modo migliore alle scelte del nostro Paese. Abbiamo poche occasioni per poterci esprimere, quando possiamo farlo è bene essere pronti.
La settimana scorsa sono andato in libreria e ho comperato un libro che ho letto in un pomeriggio e vorrei consiliare a chi avesse voglia di cercare di fare un po' di luce sul tema della Costituzione. Il libro è "Lettera ai giovani sulla Costituzione" scritto da Luciano Violante per Edizioni Piemme.
A che serve una Costituzione? Perché la Costituzione non è una legge come tutte le altre? Su quali fondamenti sono state scritte le carte costituzionali moderne? Per quali ragioni la Costituzione Italiana ha avuto un cammino difficile di attuazione? Perché riformare una Costituzione? La lettera non fornisce risposte assolute, ma propone un affascinante e rigoroso percorso di ricerca a partire da una constatazione: l’attuale fragilità italiana nasce dallo smarrimento della Costituzione. E proprio dalla consapevolezza di questo smarrimento può partire l’impegno di cui devono farsi protagonisti i giovani per riappropriarsi di un patrimonio dimenticato di princìpi che danno significato e valore al vivere comune.

«Cara Giovanna, caro Michele, …molti, anche della vostra generazione, pensano che la Costituzione sia una specie di idolo, collocato in uno spazio lontano, che non ha nulla a che fare con la vita, il lavoro, la salute, la quotidianità. Un affare per giuristi e politici, non per i cittadini. Non è così».

1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti per il lavoro di informazione che stai facendo nei confronti della nostra Costituzione. E' solo da un anno che ho iniziato a capire l'importanza dell'informarsi in ambiti che ci riguardano sempre di più (si veda la politica) e sono grata a coloro che mi hanno aperto gli occhi (proprio come te).
Tu lo hai fatto attraverso un libro, io ne sono venuta a conoscenza ascoltando un intervento dell'avvocato Ballardini (naturalmente contro il nuovo progetto di legge per la modifica della seconda parte della Costituzione varato dal centro destra). Se ti dovesse capitare l'occasione, vai ad ascoltare qualche suo intervento.

javascript:;